mercoledì 17 maggio 2017

Porta a porta alla romAma



Cassonetti traboccanti di rifiuti, monezza in strada e sui marciapiedi e poi ancora topi, gabbiani, maiali e cinghiali; basta cercare su internet per capire che a Roma da almeno un decennio è una continua "emergenza rifiuti",  sia chiaro, anche prima la città non era pulitissima ma si poteva tuttavia sempre contare sulla mega discarica di Malagrotta per la felicità del suo proprietario e dei suoi amici politici con in quali ogni tanto ci si poteva cenare con menù a base di "coda alla vaccinara" o di "pajata"; è così che per anni il patron di Malagrotta ha potuto beneficiare dei rifiuti romani e contemporaneamente ergersi a salvatore della patria (e paradossalmente non a torto), tutta questa felicità finì quando dopo ripetuti "inviti" delle autorità di controllo preposte non fu più possibile continuare con le famigerate proroghe e si decise quindi "finalmente" di chiudere la discarica più grande d' Europa.

Come in quasi tutte le vicende italiche la chiusura di Malagrotta non ha coinciso con l' inizio di una strategia lungimirante sui rifiuti e così i rifiuti romani hanno cominciato a viaggiare per l' Italia e forse per l' Europa facendo la fortuna di quei paesi e di quegli imprenditori più intraprendenti di noi romani ( e ci vuole poco ), vero è che insieme a questi viaggi la monnezza viene anche trattata in impianti nostrani come sanno bene i "fortunati" che abitano nei pressi dell' impianto sulla Salaria, tuttavia questi impianti ogni tanto si saturano e così l' Ama non sa più dove portare i rifiuti che rimangono così dentro e fuori i cassonetti attirando animali di ogni tipo, è a questo punto però che arriva il colpo di genio di Ama, del Comune di Roma (ricordo che Ama è del comune di Roma), dei politici al governo e dei giornalisti al loro servizio, qual' è il colpo di genio ? Semplice, dare la colpa ai cittadini, ai romani zozzoni, agli incivili ! Ora sappiamo bene che gli incivili ci sono e ci sono sempre stati ma additarli alla pubblica gogna a me pare un astuto modo per nascondere le colpe dei politici e dei dirigenti Ama, le loro connivenze e le loro incapacità e tutto ciò mi ricorda con le dovutissime proporzione Nerone che dava la colpa ai cristiani dell' incendio di Roma.

Spesso poi si sente dire che la soluzione è il "Porta a porta" e qui sono sicuro che ad un buon 90% di romani che già hanno il "Porta a porta" verrà un attacco di bile, infatti nonostante la propaganda politica passata e presente questo sistema si sta rivelando una grandissima fregatura per i cittadini i quali sono chiamati a svolgere un compito che nel contesto romano non è affatto semplice ma scomodo ed impegnativo, potrei farvi tantissimi esempi di cose che col Porta a porta diventano difficili da gettare, sapete ad esempio che alcuni deodoranti vanno buttati nei centri di raccolta dell' Ama ? Vi sembra assurdo ma è così. Sapete che a tutt' oggi non si sa dove buttare i vestiti vecchi ? Non ci credete ? Andate sul sito dell' Ama e scoprirete che dico il vero.
Voi direte che non sono problemi gravissimi ed avete ragione, infatti ce ne sono altri più gravi connessi col Porta  a porta condominiale, ad esempio sapete che se sbaglia un solo condomino la multa viene fatta a tutto il palazzo ivi compresi coloro che fanno bene la differenziata ? Sapete che le multe vengono fatte in completa assenza di contraddittorio ? Sapete che vengono recapitate all' amministratore il quale non pagando coi suoi soldi se ne frega di fare eventuale ricorso ?
Dite che le multe non le fanno ? Vi sbagliate, le fanno e sapete perchè le fanno ? Perchè hanno trovato la gallina dalle uova d'oro e cioè un sistema facile facile per fare cassa (in condomini di 30 o 40 persone uno che sbaglia lo trovi sempre, leggete qua: https://www.collianiene.org/2017/17-03-31.php ).
Pensate poi a quanto questo sistema di raccolta aiuti a distendere i rapporti condominiali spesso già tesi per i più svariati motivi, vi troverete ad essere sospettati dal condominio-sceriffo di turno o sarete voi a sospettare di tutto e di tutti, e purtroppo non c'è molto da scherzare su cose del genere vista e considerata la quantita industriale di notizie da cronaca nera generate dal "magico mondo" dei condomìni.


Tutto qua ? Non ancora, infatti mentre col cassonetto stradale gli eventuali disservizi dell' Ama diventano subito visibili con la raccolta Porta a porta il disservizio non si vede in quanto il contenitore stracolmo sta all' interno del condominio, ora immaginate cosa voglia dire tenere magari d'estate un bidone di rifiuto organico stracolmo dentro il proprio palazzo e vi renderete conto di quanto il Porta a porta romano sia tutto a vantaggio dell' Ama e dei politici e che sia una grossa inculata per i cittadini che non solo devono svolgere un piccolo lavoro in più, non solo si devono tenere la monnezza dentro casa o dentro i palazzi (perchè l' Ama non è efficiente neanche nei quartieri dove vige il Porta porta) ma devono anche pagare salate multe per colpe che non hanno e questo perchè l' Ama applica un principio gravissimo secondo il quale se sbaglia uno deve pagare tutto il palazzo (vi ricorda qualcosa questo principio?).

Ovviamente in molte cittadine italiane ed europee il Porta a porta non funziona così, infatti spesso si hanno degli sconti sulla tariffa se si differenzia di più ma soprattutto non si fanno multe sommarie a tutti i condomini ma si multa come è giusto solo il responsabile dell'errore, purtroppo però logica, efficienza e giustizia non fanno parte di questa Roma.

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